La Resistenza cattolica al cinema
La collezione digitale, ancora in fase di implementazione, racchiude i frutti del progetto di ricerca su Cattolici, cinema e Resistenza condotto dal CAST nel corso di un biennio. Il materiale documentale raccolto mira a fornire uno sguardo di indagine su quel complesso di retoriche e narrazioni che, nell’immediato dopoguerra, definirono il “mito” della partecipazione dei credenti alla guerra civile e gli elementi che resero lecita la loro volontà di ricorrere alla lotta con le armi in pugno. L’analisi della produzione audiovisiva di enti e organizzazioni legati al mondo cattolico (Azione cattolica e Democrazia cristiana in particolare) permette di ricostruire il laboratorio culturale all’interno del quale fu legittimata la scelta di combattere contro l’invasore nazifascista.
Le fonti proposte spaziano quindi in un campo decisamente eterogeneo. Se il materiale audiovisivo, infatti, è fondamentale per comprendere le modalità di “costruzione” di un nuove canone retorico cattolico che pescava a piene mani dai tradizionali topoi narrativi del soldato cattolico e del martire cristiano, l’analisi del materiale documentale risulta altrettanto utile a delineare il contesto socio-politico nel quale le pellicole vennero prodotte e a ricostruire il dibattito culturale che si accese riguardo i temi della violenza agita durante il conflitto.
Pratica ministeriale film “Un giorno nella vita” e “Testimone”
Oggetto: Materiale prodotto dalla Società Orbis Film per le pratiche da sottomettere al Sottosegretariato per la Stampa e spettacolo.
Soggetto conservatore: Isacem-Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia
Data: 1946-1947
“Rivista del Cinematografo”, 1946, n.1; 1947, n. 1.
Soggetto conservatore: Isacem-Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia